Nasce il 5 maggio 1989, l’Associazione A.L.P.HA. che vede impegnati gli utenti delle strutture residenziali  psichiatriche, parte degli operatori del servizio psichiatrico e famigliari egli utenti.

L’Associazione, a scopo morale, con il trascorrere degli anni ha ampliato il proprio campo d’intervento occupandosi dei problemi relativi alle persone malate mentali, in situazioni di disagio psichico, anche temporaneo, per migliorare al massimo le condizioni di vita dei soggetti tramite attività rieducative-riabilitative, nonché della promozione di ogni attività preventiva, a favore di minori difficoltà, segnalati dai servizi di neuro psichiatria infantile, tutoraggio  di interdetti, curatela di inabili, amministrazione di sostegno per persone in difficoltà.

I soci dell’Associazione si impegnano verso questi scopi in aggiunta alle prestazioni già erogate dagli Enti Locali con l’acquisizione dei beni necessari (mobili ed immobili) o in comodità collettiva onde creare:

1. servizi di vantaggi comuni;
2. servizi di vantaggio personale sentiti come vantaggi comuni, con la possibilità di interventi “ad adiuvandum” nei confronti di tutte le organizzazioni ed Enti pubblici i privati che tali problemi hanno già affrontato, affrontano e        affronteranno.

L’A.L.P.HA. costituisce pertanto una iniziativa privata che si propone di organizzare una efficace lotta contro le emarginazioni dei soggetti portatori di handicap, minori difficoltà, agendo con ogni possibile attività sia nel settore della prevenzione che in quello della riabilitazione , collaborando quando necessario con strutture pubbliche e private.